Un cru del Barbaresco di un certo calibro! Il Barbaresco “Bric Turot” di Prunotto è pronto a sfoggiare il suo brio e il suo animo coinvolgente solo dopo essere stato affinato per 12 mesi in botti grandi e almeno 10 mesi in bottiglia. Il Nebbiolo delle Langhe dà vita ad un vino dal colore rosso granato intenso, dal quale si elevano effluvi fini che ricordano le note balsamiche, la cannella e i chiodi di garofano. Dalla complessità dell’olfatto si passa all’eleganza del gusto: tannini avvolgenti, ottima struttura e un sorso fasciante. “Bric Turot” mette in risalto carne rossa e selvaggina, ma anche pasta al sugo di carne e formaggi stagionati.

Frutto dell’ingegno di Domizio Cavazza, Direttore della Scuola Enologica Reale di Alba, il Barbaresco fa per la prima volta la sua comparsa nel 1894. Bisogna aspettare il 1966 per definire il suo disciplinare e il suo territorio con la DOC , mentre la DOCG arriva 14 anni dopo.